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Ferriere (PC) 2012

Partenza Ferriere (PC). Percorso impegnativo su fondi duri e in gran parte sassosi senza un attimo di tregua, o si sale o si scende. Gli amanti della MTB di una volta ritroveranno le sensazioni di allora. Ideale con fondo asciutto, da mettere comunque in preventivo qualche tratto a piedi per la pendenza ed il fondo smosso.
Realizzato il 22LUG12.

Lago Moo

Scarica i file con tutte le informazioni:

  1. Informazioni tecniche
  2. Altimetria + tabella di marcia
  3. Informazioni turistiche
  4. Traccia su Google Earth – Google Maps
  5. Traccia GPS in formato .gpx

Galleria Immagini

Si scende da Canadello
Sul Monte Groppo
Sul Monte Groppo
Si scende a Prato Cipolla
Sul Groppo Rosso
Inizia il temporale al Carevolo


















... il giorno dopo (commenti)

Pabli
Per me e Fafo è stato un salto nel passato. Agosto di ventidue anni fa (1990) in queste zone è nato il primo Viaggio dei Tenaci quando erano ancora in fase embrionale (si sono proclamati 3 mesi dopo) e l’anno successivo, sempre da queste parti, sono passati durante il Viaggio da Ventimiglia a Fiorenzuola.
Così sono nati i Tenaci, e così è nata la Mountain Bike in Italia, fatta anche di qualche “passeggiata”, pegno imposto dal nostro Alto Appennino per la pendenza e per il fondo. Con gli anni l’approccio è cambiato, non solo per noi ma in senso globale, abbandonando l’idea che ciò che si fa da escursionista a piedi lo si fa anche in MTB e si è cominciato a pedalare molto di più. Ma la MTB è anche questo, saper affrontare di tutto.
Un ritorno alle origini dicevo, ci sta anche questo, se poi si ammirano i panorami in quota che dal crinale monte Bue - monte Crociglia ci hanno fatto apprezzare la vista del Mar Ligure in lontananza, tutta la fatica scompare.

Fatto il cappello vi spiego com’è andata.
ABBIAMO PORTATO A CASA LA PELLE!
Lo posso dire, non è stato facile, ne abbiamo viste anche di molto peggio, ma capisco che per chi era alla prima Giornaliera l’impatto possa essere destabilizzante. Vi assicuro che non è sempre così, ma qualche volta può capitare. Con 25 partenti, ed un percorso che non lascia un attimo di respiro, se si esclude la prima salita al lago Moo, tecnico in alcuni tratti, a spinta in altri, scivoloso per il temporale sul finale, ed avere solo un copertone tagliato ed un raggio rotto oltre a qualche piccolo “appoggio” a terra, si può dire che in pratica non è successo nulla. Ciò nonostante partiti alle 09,00 abbiamo nuovamente toccato terra a Ferriere alle 19,45. In mezzo ci sono stati tanti sassi, un po’ di terra, mai un momento per recuperare, se si esclude una pastasciutta alla baita del Monte Ragola.

Alla fine, tirate le somme, credo di non aver fatto più di 1,5 km a piedi in tre distinti tronchi, anche se io non faccio testo, son leggero, come dice Daniele. Ho apprezzato la discesa dal lago Moo a S.Gregorio ma soprattutto quella da Prato Cipolla alla Valle Tribolata, alla quale se posso dare un voto da 1 a 5 darei un 12. Un toboga in mezzo al bosco pulito dove Marco il “Sarto” ha finalmente potuto scatenarsi dopo avere “scancherato” per arrivare sino a lì.

E visto che era ancora “presto”, alle 18,30 circa eravamo ancora in quota a circa 1.500 metri ed un bel temporale ci metteva la ciliegia per farci fare gli ultimi 900 metri di dislivello in discesa sulle uova, pietre bagnate con alcuni tratti ripidi, praticamente notte nel bosco (a un certo punto pensavo di essere “entrato” in una notturna) che ha mandato in “tensione” Cudghei sempre in sella alla sua American Graffiti della quale, stravolta, è riuscito a non rompere niente.

Chiudo ringraziando personalmente Angelo per aver tracciato il giro e il Bicio per la guida, e chi si adopera, pur non pedalando, per intercettarci da qualche parte anche solo per un saluto, oltre a fare i complimenti a tutti ed in particolar modo a coloro che erano alla prima Giornaliera ovvero Arnaldo, Cudghei, Marco, e Piero, posso dire che fatta questa non avrete più paura di niente.

Comunque, IO C’ERO! Voto 4 Percorso – 4,5 Paesaggio. A voi da 1 a 5 per PERCORSO e PAESAGGIO.

Luciano Ferri (Meteora)
…qualche breve tratto a spinta… QUALCHEEEEEEEE??? BREVEEEEEEEEEE??? Va bè dai, giro bellissimo, ma il prossimo facciamolo dove non esistono i sassi.

Sergio
Grande giro, molto impegnativo, in alcuni momenti ho inviato ad Angelo (solo con il pensiero) alcuni accidenti, tuttavia alla fine e tirate le somme devo ammettere che la giornaliera e stata bellissima.
Percorso 4 - Panorama 5. In mezzo al bosco, su terra BELLISSIMO, da ricordare.

Baba
Mi associo. Gran bel giro da Trek/Bikers, con un paesaggio e un percorso da 5. Mi sono molto divertito e ho riso come un ragazzino delle medie. Credo che non dimenticherò mai la discesa roboante di Marco "Sarto" Ghedina, e la fantastica capriola di Piero "Boateng" (opportunamente filmata ), per fortuna senza conseguenze.

Fafo
D'accordo sul giro molto impegnativo, non sul 1500 mt a piedi quindi voti: PERCORSO  3 ( io sono più pesante del president quindi un po' a piedi sono andato) - PANORAMA 3,5. Però.. mi sono divertito molto.

Daniele
Dato che io sono il polemico del gruppo ( qualcuno mi ha già detto che stà aspettando al varco per vedere che favoloso giro che sono in grado di organizzare ) mi sento di dire: “Bravo Angelo e bravo Bicio, complimenti!” Giro secondo me molto bellissimo (per dirla alla Cesco) che nemmeno la pioggia nel finale è riuscita a rovinare.

Ok qualche sasso di troppo, però nel complesso se uno ne aveva era quasi tutto pedalabile e poi, i passaggi finali nei boschi sotto il Bue, da favola.
Percorso : 4 (mi tengo il 5 per quando lo ripeteremo senza dover tagliare la parte finale per la pioggia).
Panorama: 5 (come si può dare di meno alla vista del mare dalla cima del Bue, al panorama della Valle Tribolata, ai boschetti..)

Arnaldo
Per il giro,direi un doppio 5,ogni singola goccia di sudore è stata  ampiamente ripagata. Inoltre i momenti peggiori  di fatica sono stati ampiamente ripagati dalle divertenti cazzate che volavano a destra e a manca!