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Sellaronda (BZ) 2013

Giro del Sellaronda in senso orario con partenza da Selva di Val Gardena (BZ) senza l’utilizzo degli impianti di risalita attraverso i passi Gardena, Incisa, Campolongo, Pordoi, e Sella.
Realizzato il 13LUG2013.


Dal Passo Gardena verso Corvara

Scarica i file con tutte le informazioni:

  1. Informazioni tecniche
  2. Altimetria + tabella di marcia
  3. Informazioni turistiche
  4. Traccia su Google Earth – Google Maps
  5. Traccia GPS in formato .gpx

 Galleria Immagini

Si sale al Passo Gardena
L'incontro con Peter al Passo Pordoi
Si sale dal Lupo Bianco al Passo Sella
Sassopiatto e Sassolungo
Si sale al Passo Sella
Vista sulla Val Gardena dal Passo Sella
















 

... il giorno dopo (commenti)

Pabli
IMPAGABILE!
Dove sono? Non le trovo, dove sono? Le parole, mi mancano le parole, questa è “tanta roba”..
Dal percorso impegnativo, sia a salire che a scendere, che non ti da mai un attimo di respiro, al panorama che dove giri lo sguardo ti toglie il fiato. Viaggiamo anche a migliaia di km da casa ma di montagne così belle si fa fatica a trovarne, credetemi. Ed in questo stupendo contesto naturale ti può accadere di tutto, ma lo accetti, fa parte dell’avventura.

E così qualche tratto a piedi verso il passo Gardena, il temporale in cima al Pordoi, la scivolosa discesa verso il Lupo Bianco e l’ultima impegnativa salita verso il passo Sella sono solo dettagli rispetto al magnifico volo intorno al massiccio del Gruppo Sella. Perché qui non si pedala, si vola! Si perché quando parti da Selva mai e poi mai ti immagineresti di andare fin lassù… e poi scendere giù… e poi risalire ancora lassù… e poi scendere ancora giù… tutto con le tue gambe. IMPAGABILE! Appunto. Avevamo un conto in sospeso con il “Sellaronda” ed ora ci abbiamo messo il timbro!

Chiudo con un “nanetto”:
poco prima del passo Pordoi un locale in mtb al passaggio di Elisa si lascia andare un:
per fortuna che ci sono gli impianti…
al che io, indietro di qualche metro lo richiamo con un “ehi!…” un po' risentito:
<guarda che il giro lo stiamo facendo con le nostre gambette>
Subito si scusa e da li passa qualche secondo in chiacchiere fino a che gli domando:
<la tua faccia non mi è nuova…>
e lui senza proferire parola annuisce con la testa quasi fosse Fonzie di Happy Days.
gli chiedo <sei Peter?>
si
Non mi ero sbagliato, era Peter Runggaldier, ex discesista (sci) nella nazionale italiana, che in veste di Guida MTB portava in giro “due cataferi” (testuali parole)  che oggi non lo facevano divertire.