Partenza Fiorenzuola d’Arda (PC). Percorso su strade bianche idoneo in condizioni di fondo bagnato, con veloci discese tra le quali la Palazzina-Lampedini da prendere con attenzione.
Realizzato il 20APR14. |
| Vigoleno |
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Galleria Immagini
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| Tra i vigneti di Bacedasco |
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| Da Vigoleno a Cascina |
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| Borla sullo sfondo |
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| Salita al Cergallina |
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| Vernasca e i calnchi di Lugagnano |
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| Discesa dei Lampedini |
...il giorno dopo (commenti)
Pabli
Il “Cergallina”, classico giro da “bagnato” di sole strade bianche, ci permette di toccare le valli dell’Arda e dello Stirone passando per i vigneti di Bacedasco, il borgo medievale di Vigoleno (classificato tra i 30 borghi più belli d’Italia), la cima del Cergallina e Vernasca. Merita senz’altro una visita il borgo fortificato di Vigoleno dal quale si gode una bella vista sulla valle dello Stirone, mentre dal Cergallina, se il meteo lo permette, si può ammirare Vernasca, i calanchi di Lugagnano, la pianura padana e più a nord le Alpi.
La dolcezza delle colline non deve trarre in inganno, le salite sono impegnative, soprattutto la Borla – Cergallina. Per contro le discese sono divertenti, nonostante si tratti di sola ghiaia, in un lampo si prende velocità. Attenzione alla discesa da Palazzina di Vernasca alla Provinciale di fondo valle, veloce ma da prendere con le molle.
Com’è andata.
E’ Pasqua, è fisiologico che ci siano le sorprese. E allora si comincia con Pelmo dotato di uovo al cioccolato fondente legato al manubrio, la ricomparsa del Faraone dopo la recente operazione alla spalla, Gigi Piana con il nuovo mezzo finalmente arrivato dopo mesi di attesa (a proposito, gira voce che addirittura sia apparso un nastro rosa sulla porta quando è arrivata, è una storia vera?) e poi Simone che arriva con bici da ciclocross con la quale farà tutto il giro con notevole profitto.
Il divertimento di oggi era quello di far ridere Supermario, reduce dalla caduta della settimana scorsa con, forse, una costola incrinata. Per questo motivo non può tossire, sternutire e soprattutto ridere. Ma ancora più ridere l’ha fatto lui, quando a Borla ci comunica che non vuole arrivare a casa tardi e che quindi ci saluta e scatterà sulla salita del Cergallina per puntare dritto a casa.
A Borla ci raggruppiamo e attacchiamo la salita ma stranamente Supermario è in fondo al gruppo.
Gli chiedo:
“cosa fai, non scatti?”
<sarà meglio che sto qua bello calmo, mi manca il fiato>
E’ il crollo di un mito, ma risorgerà, come Cristo… magari non questo lunedì, giusto per rimanere in tema.
La discesa di Palazzina è un lampo, con qualche numero da bulgaro del Canna, dove alla fine Megamario si accorge di aver rotto il telaio. E’ l’ultima sorpresa si Pasqua.
A voi da 1 a 5 per Percorso e Paesaggio. Io voto 3,50 Percorso – 4,25 Paesaggio.
Pelmo
Smentisco categoricamente quanto affermato da Pabli, che Supermario facesse fatica a respirare!
Par furtona! Sul Cergallina ci siamo staccati prima io, Paolo, Super, Giamma, e Alessandro x ovvi motivi di pranzo pasquale. Non so a quale velocita' si andasse ma so di aver succhiato la ruota dei tre fuggitivi facendo una fatica boia fin quasi a S.Lorenzo, dopodiche' la locomotiva ha perso definitivamente anche l'ultimo vagone merci! Io e Paolo siamo arrivati comunque di buon'ora. Domenica mi fate bere un pochino dalla vostra borraccia?
Frecciarossi
Alle 11.40 eravamo ai Pallastrelli e da li Supermario ha messo il turbo per tornare a casa entro mezzogiorno
Ore 12.00 eravamo sotto casa... Tra Castell’Arquato e San Lorenzo provo a impostare cambi regolari come dei veri pro ma Pelmo ridacchia e col c…o che si mette a tirare davanti...bella Pelmo!!!
Gigi Piana
Innanzitutto grazie per l’ospitalità sempre ottima poi volevo confermare i dubbi di Pabli con una prova inconfutabile (foto della bici con fiocco e biglietto sulla porta di casa n.d.r.) e devo ringraziare mia madre che si è “intrippata” con qualcuno di voi soprattutto per il bigliettino.
