Giornaliera - Partenza Finale Ligure (SV). Se vuoi divertirti vai a farci un giro, c’è tutto quello che un biker può desiderare, percorsi divertenti ma anche tecnici, una cura certosina dei sentieri, c’è un bel clima, c’è il mare, c’è il Toboga che da solo vale il prezzo del biglietto e per finire c’è la possibilità di fare la doccia calda gratis sul lungomare. In più si può fare anche se è piovuto la notte precedente. Cosa vuoi di più.
Realizzato il 05MAR17. |
| Lungomare a Spotorno |
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Galleria Immagini
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| Partenza da Finale Ligure |
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| Gole dopo Orco |
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| Strappo dopo Vezzi |
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| In vista di Savona |
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| Sopra Spotorno |
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| Discesa su Spotorno |
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| Discesa su Spotorno |
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| Sul Toboga |
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| Verso Isasco |
Il giorno dopo... (commenti)
Pabli (Tenaci)
Finalmente i colori! Dopo un inverno in bianco e nero rivedere i colori di un cielo terso, limpido e pulito, quelli delle tavolozze dei borghi in riva al mare, quelli di un mare burrascoso bicolore come un cremino, è come rinascere. Vale da solo il prezzo del biglietto.
E se riesci ad arrivare indenne ad imboccare il Toboga prendi un altro biglietto e mettiti in prima fila, calza le cuffie, parte Quadrophenia e si volaaaaaaaaaaa. Ho ancora l’adrenalina che gira, parte piano con curve in appoggio alte 20 cm, poi 40, poi un metro, poi due…poi tre, quattro metri, e via che sembra il giro della morte delle giostre di cinquanta anni fa. Mai visto un sentiero così, sembra un sogno.
Eppure c’è, e qualcuno ci ha messo le mani, ho solo grandi complimenti per loro.
Com’è andata.
Confidavo sul lavoro di taglio e cucito rispetto al giro del 2015 ed infatti ha dato i suoi frutti. Ma andiamo con ordine. Sabato ha diluviato, il terreno tiene anche se le rocce ancora umide richiedono molta attenzione per non ritrovarsi a terra. Così dopo S.Bernardino la prima discesa la prendiamo con le molle, giusto per scaldarci.
Ci spingiamo nell’entroterra fino a toccare Orco e la prendiamo larga prima di immetterci sul crinale che divide Savona da Spotorno con panorami notevoli e discese velocissime (tant’è che il Faraone segna un record su Strava). Sosta ristoro sul lungomare di Spotorno e poi si riparte per salire al Toboga di cui sopra e l’altipiano delle Manie, un parco giochi per la MTB. E’ un continuo saliscendi su salite abbordabili e discese da Playstation dove una manica di ultracinquantenni si diverte come i bambini.
Alla fine il Faraone non sarà più lucido nonostante la bici a luce e ci ingarbuglia intorno, al Mega gli si riduce l’interasse degli occhi, Supermario viene piantato lì in salita, e tanti altri piccoli momenti vissuti che rendono inutili tutte le più banali scuse per stare a casa.
E a chi è partito volevo fare i complimenti, in particolare a Sergio e Beppe, non era certo il loro percorso ma si sono comportati alla grande, ora è diventato anche il loro, sicuramente non avranno più paura di niente.
E volevo anche fare i complimenti alla comunità di Finale Ligure, siamo stati accolti da principi, docce calde gratuite sul lungomare per i biker e chiusura con spaghetti allo scoglio per il gran Finale.
Chiudo ringraziando della partecipazione Andrea di Albenga, nostro compagno di Viaggio in Ladakh, purtroppo abbiamo pedalato poco in compagnia, ma ci sarà occasione.
Io voto Paesaggio 4,80 – Percorso 5.
Faraone (Tenaci)
Come al solito…mancano le parole.
Tanta luce…tanto mare…tanti panorami…tante discese…peccato chi non c’era.
Con tutti questi elementi insieme, è difficile rimanere lucidi, quindi in tratti lenti……ti stendi e rimani incastrato nella bici!!!
Partito con la mia Smartina, mi sono dovuto fermare un attimo in quanto avendo il toboga ancora nel sangue e, quindi nel cervello….andavo avanti zigzagando!!!!!
Grazie Pabli per il gran lavoro fatto.
Andrea (Meteora)
Forza Tenaci siete fantastici...alla prossima!! Il Toboga lo facciamo in notturna!
Bobo (Tenaci)
Ebbene sì maledetto Carter mi hai fregato anche questa volta (libera citazione da Gulp).
Qualche giorno fa in edicola:
Pabli: "la prima giornaliera è a Finale, verresti anche se si parte prima delle 6?"
Bobo: "la prospettiva di una giornaliera mi attrae sempre, ma quanto dislivello c'è?"
Pabli: "sui millecinquee "
Bobo: "va beh sarà sofferenza ma conta su di me".
La fregatura in realtà non c'è stata perchè la stanchezza è stata frullata dalle emozioni del percorso e dal panorama, per non parlare della compagnia! Parole scontate, forse, ma sempre benzina per il vecchio motore: lunedì ero ancora frastornato da tutto!
Quindi giornata indimenticabile vissuta sull'onda delle emozioni come quella di vedere già dalla prima mattina i surfisti cavalcare appunto le loro onde (e qui chi ha apprezzato “Un mercoledì dal leoni” mi può capire) per finire in bellezza con doccia calda e spaghetto allo scoglio.
Complimenti a Pabli che è riuscito a cucire un giro quasi perfetto nella difficoltà di un territorio complicato, ringrazio tutti gli altri per avermi sostenuto moralmente e complimenti anche a Daniele (no no, non per la performance in discesa) ma per aver fatto da guida del territorio e ottimo autista.
Ah dimenticavo un grazie a Ciudi Giuseppe e Pelmo per il trasporto e la custodia della bici.
Voti: Paesaggio 5 - Percorso 4.
Daniele (Tenaci)
Giornata, compagnia e percorso fantastici!
Come sempre si può fare meglio ma riuscirci sarà veramente difficile.
Non si può sempre accontentare tutti ma penso che dopo la giornata di domenica ci sia poco da recriminare.
Quindi, complimenti al presidente per l'impegno è per l'ottima riuscita.
Voti: Paesaggio 4 - Percorso 4.
Cesco (Tenaci)
Giornata bellissima meteorologicamente, percorso impegnativo in salita e tecnico in discesa (a tratti un po’ troppo per le mie capacità) ma ne è valsa la pena. Pedalare tra boschi, piante di olivi, cespugli di mimose e ogni tanto vista su un mare dai colori in HD in compagnia di persone speciali non ha prezzo.
Voto 5 per il Paesaggio (non saranno le Alpi ma anche il mare .......) - Voto 4 per il Percorso.
PS: mi sono divertito davvero tanto anche durante il rientro in macchina con Pabli (forse non si è accorto che il giro era finito, in autostrada a tenuto la media dei 120 sia sul dritto che nelle curve) bella presidente.
Fafo (Tenaci)
Ottima giornaliera, posti nuovi, temperatura godevole, compagnia ottima e comunque la vista del mare mi rasserena.
Paesaggio 4+ belle vedute a picco sul mare.
Percorso 3,5 il presidente si è impegnato molto sul percorso ma trovare sentieri senza pietre è impossibile in Liguria.
Pelmo (Tenaci)
Penso che solo una persona potrebbe descrivere in modo sublime una giornaliera del genere. Il nostro grande GIGI. Riporterebbe su carta il giro in modo da poterlo rivivere un’altra volta senza pedalarlo ancora. Avevo solo letto su riviste specializzate di giri mitici, esaltanti dal punto di vista paesaggistico e devo dire che FINALE LIGURE non ha deluso. Una perla di giornaliera. Ah... dimenticavo di dirti president che nel toboga........mi sono sdraiato a terra......
Percorso 4,5 – Paesaggio 5.
Sergio (Tenaci)
Piuttosto soddisfatto, alla fine molto stanco, avevo paura di non essere pronto per una giornaliera
Sono contentissimo di aver trascorso una bellissima giornata con una ottima compagnia
Il percorso è stato molto bello (forse troppo asfalto in salita) mai monotono e spesso molto (troppo per me) tecnico in discesa. Il panorama in certi tratti molto bello.
Percorso 4 - Paesaggio 4.
Un ultimo particolare, ad un certo punto del percorso mi sono ritrovato con altri 5 tutti dotati di gps e traccia, ci siamo persi in un bosco, a quel punto Cesco ha preso in mano la situazione e ..................alla fine per risolvere abbiamo dovuto telefonare a chi ci precedeva per farci spiegare cosa si doveva fare.
Megamario (Tenaci)
CHE SPETTACOLO!!!!!
Meglio di così non poteva cominciare.
Innanzi tutto complimenti al Presidente per la scelta del percorso e soprattutto grazie per aver guidato la mandria di bufali inferociti in quel dedalo di sentieri che ci si è presentato davanti. Logicamente grazie anche ai luogotenenti.
Discese favolose, una più bella dell'altra, delle salite non so cosa dire non me le ricordo anche se mi hanno fatto arretrare gli occhi. D'altra parte a Finale e dintorni si va per lanciarsi in discesa. L'Oscar della discesa più bella spetta per me al TOBOGA, una vera e propria giostra, dopo ogni tornante che continuava ad elevarsi sempre più in alto dicevo: "eppure da qualche parte ci deve essere un codino da strappare per poter vincere un altro GIRO".
Sicuramente una volta all'anno merita di organizzare una giornaliera in Liguria, ci sono tutti gli ingredienti giusti: percorsi, clima, panorami, cucina e anche i liguri che sono diventati più ospitali: "DOCCE GRATIS" in riva la mare.
Come sempre compagnia Fantastica Prima Durante e Dopo.
Percorso: 5 - Panorama: 5. - P.S. Peccato per chi non c'era....
Beppe (Meteora)
Questa è stata la mia prima giornaliera con voi e quindi vi devo ringraziare per avermi permesso di far parte di questa bellissima giornata passata in ottima compagnia.
Il percorso si è rivelato molto impegnativo con discese al di fuori della mia portata che ho subìto, ma che grazie a qualche consiglio sono riuscito a portare a termine.
Molto impegnative anche le salite, forse un po' troppo asfalto ma nel complesso il mio giudizio sul giro è estremamente positivo e un grazie a chi si presta per organizzare il tutto.
Spero di avere altre possibilità di percorrere sentieri in vostra compagnia. Alla prossima faticata.
Finalmente i colori! Dopo un inverno in bianco e nero rivedere i colori di un cielo terso, limpido e pulito, quelli delle tavolozze dei borghi in riva al mare, quelli di un mare burrascoso bicolore come un cremino, è come rinascere. Vale da solo il prezzo del biglietto.
E se riesci ad arrivare indenne ad imboccare il Toboga prendi un altro biglietto e mettiti in prima fila, calza le cuffie, parte Quadrophenia e si volaaaaaaaaaaa. Ho ancora l’adrenalina che gira, parte piano con curve in appoggio alte 20 cm, poi 40, poi un metro, poi due…poi tre, quattro metri, e via che sembra il giro della morte delle giostre di cinquanta anni fa. Mai visto un sentiero così, sembra un sogno.
Eppure c’è, e qualcuno ci ha messo le mani, ho solo grandi complimenti per loro.
Com’è andata.
Confidavo sul lavoro di taglio e cucito rispetto al giro del 2015 ed infatti ha dato i suoi frutti. Ma andiamo con ordine. Sabato ha diluviato, il terreno tiene anche se le rocce ancora umide richiedono molta attenzione per non ritrovarsi a terra. Così dopo S.Bernardino la prima discesa la prendiamo con le molle, giusto per scaldarci.
Ci spingiamo nell’entroterra fino a toccare Orco e la prendiamo larga prima di immetterci sul crinale che divide Savona da Spotorno con panorami notevoli e discese velocissime (tant’è che il Faraone segna un record su Strava). Sosta ristoro sul lungomare di Spotorno e poi si riparte per salire al Toboga di cui sopra e l’altipiano delle Manie, un parco giochi per la MTB. E’ un continuo saliscendi su salite abbordabili e discese da Playstation dove una manica di ultracinquantenni si diverte come i bambini.
Alla fine il Faraone non sarà più lucido nonostante la bici a luce e ci ingarbuglia intorno, al Mega gli si riduce l’interasse degli occhi, Supermario viene piantato lì in salita, e tanti altri piccoli momenti vissuti che rendono inutili tutte le più banali scuse per stare a casa.
E a chi è partito volevo fare i complimenti, in particolare a Sergio e Beppe, non era certo il loro percorso ma si sono comportati alla grande, ora è diventato anche il loro, sicuramente non avranno più paura di niente.
E volevo anche fare i complimenti alla comunità di Finale Ligure, siamo stati accolti da principi, docce calde gratuite sul lungomare per i biker e chiusura con spaghetti allo scoglio per il gran Finale.
Chiudo ringraziando della partecipazione Andrea di Albenga, nostro compagno di Viaggio in Ladakh, purtroppo abbiamo pedalato poco in compagnia, ma ci sarà occasione.
Io voto Paesaggio 4,80 – Percorso 5.
Faraone (Tenaci)
Come al solito…mancano le parole.
Tanta luce…tanto mare…tanti panorami…tante discese…peccato chi non c’era.
Con tutti questi elementi insieme, è difficile rimanere lucidi, quindi in tratti lenti……ti stendi e rimani incastrato nella bici!!!
Partito con la mia Smartina, mi sono dovuto fermare un attimo in quanto avendo il toboga ancora nel sangue e, quindi nel cervello….andavo avanti zigzagando!!!!!
Grazie Pabli per il gran lavoro fatto.
Andrea (Meteora)
Forza Tenaci siete fantastici...alla prossima!! Il Toboga lo facciamo in notturna!
Bobo (Tenaci)
Ebbene sì maledetto Carter mi hai fregato anche questa volta (libera citazione da Gulp).
Qualche giorno fa in edicola:
Pabli: "la prima giornaliera è a Finale, verresti anche se si parte prima delle 6?"
Bobo: "la prospettiva di una giornaliera mi attrae sempre, ma quanto dislivello c'è?"
Pabli: "sui millecinquee "
Bobo: "va beh sarà sofferenza ma conta su di me".
La fregatura in realtà non c'è stata perchè la stanchezza è stata frullata dalle emozioni del percorso e dal panorama, per non parlare della compagnia! Parole scontate, forse, ma sempre benzina per il vecchio motore: lunedì ero ancora frastornato da tutto!
Quindi giornata indimenticabile vissuta sull'onda delle emozioni come quella di vedere già dalla prima mattina i surfisti cavalcare appunto le loro onde (e qui chi ha apprezzato “Un mercoledì dal leoni” mi può capire) per finire in bellezza con doccia calda e spaghetto allo scoglio.
Complimenti a Pabli che è riuscito a cucire un giro quasi perfetto nella difficoltà di un territorio complicato, ringrazio tutti gli altri per avermi sostenuto moralmente e complimenti anche a Daniele (no no, non per la performance in discesa) ma per aver fatto da guida del territorio e ottimo autista.
Ah dimenticavo un grazie a Ciudi Giuseppe e Pelmo per il trasporto e la custodia della bici.
Voti: Paesaggio 5 - Percorso 4.
Daniele (Tenaci)
Giornata, compagnia e percorso fantastici!
Come sempre si può fare meglio ma riuscirci sarà veramente difficile.
Non si può sempre accontentare tutti ma penso che dopo la giornata di domenica ci sia poco da recriminare.
Quindi, complimenti al presidente per l'impegno è per l'ottima riuscita.
Voti: Paesaggio 4 - Percorso 4.
Cesco (Tenaci)
Giornata bellissima meteorologicamente, percorso impegnativo in salita e tecnico in discesa (a tratti un po’ troppo per le mie capacità) ma ne è valsa la pena. Pedalare tra boschi, piante di olivi, cespugli di mimose e ogni tanto vista su un mare dai colori in HD in compagnia di persone speciali non ha prezzo.
Voto 5 per il Paesaggio (non saranno le Alpi ma anche il mare .......) - Voto 4 per il Percorso.
PS: mi sono divertito davvero tanto anche durante il rientro in macchina con Pabli (forse non si è accorto che il giro era finito, in autostrada a tenuto la media dei 120 sia sul dritto che nelle curve) bella presidente.
Fafo (Tenaci)
Ottima giornaliera, posti nuovi, temperatura godevole, compagnia ottima e comunque la vista del mare mi rasserena.
Paesaggio 4+ belle vedute a picco sul mare.
Percorso 3,5 il presidente si è impegnato molto sul percorso ma trovare sentieri senza pietre è impossibile in Liguria.
Pelmo (Tenaci)
Penso che solo una persona potrebbe descrivere in modo sublime una giornaliera del genere. Il nostro grande GIGI. Riporterebbe su carta il giro in modo da poterlo rivivere un’altra volta senza pedalarlo ancora. Avevo solo letto su riviste specializzate di giri mitici, esaltanti dal punto di vista paesaggistico e devo dire che FINALE LIGURE non ha deluso. Una perla di giornaliera. Ah... dimenticavo di dirti president che nel toboga........mi sono sdraiato a terra......
Percorso 4,5 – Paesaggio 5.
Sergio (Tenaci)
Piuttosto soddisfatto, alla fine molto stanco, avevo paura di non essere pronto per una giornaliera
Sono contentissimo di aver trascorso una bellissima giornata con una ottima compagnia
Il percorso è stato molto bello (forse troppo asfalto in salita) mai monotono e spesso molto (troppo per me) tecnico in discesa. Il panorama in certi tratti molto bello.
Percorso 4 - Paesaggio 4.
Un ultimo particolare, ad un certo punto del percorso mi sono ritrovato con altri 5 tutti dotati di gps e traccia, ci siamo persi in un bosco, a quel punto Cesco ha preso in mano la situazione e ..................alla fine per risolvere abbiamo dovuto telefonare a chi ci precedeva per farci spiegare cosa si doveva fare.
Megamario (Tenaci)
CHE SPETTACOLO!!!!!
Meglio di così non poteva cominciare.
Innanzi tutto complimenti al Presidente per la scelta del percorso e soprattutto grazie per aver guidato la mandria di bufali inferociti in quel dedalo di sentieri che ci si è presentato davanti. Logicamente grazie anche ai luogotenenti.
Discese favolose, una più bella dell'altra, delle salite non so cosa dire non me le ricordo anche se mi hanno fatto arretrare gli occhi. D'altra parte a Finale e dintorni si va per lanciarsi in discesa. L'Oscar della discesa più bella spetta per me al TOBOGA, una vera e propria giostra, dopo ogni tornante che continuava ad elevarsi sempre più in alto dicevo: "eppure da qualche parte ci deve essere un codino da strappare per poter vincere un altro GIRO".
Sicuramente una volta all'anno merita di organizzare una giornaliera in Liguria, ci sono tutti gli ingredienti giusti: percorsi, clima, panorami, cucina e anche i liguri che sono diventati più ospitali: "DOCCE GRATIS" in riva la mare.
Come sempre compagnia Fantastica Prima Durante e Dopo.
Percorso: 5 - Panorama: 5. - P.S. Peccato per chi non c'era....
Beppe (Meteora)
Questa è stata la mia prima giornaliera con voi e quindi vi devo ringraziare per avermi permesso di far parte di questa bellissima giornata passata in ottima compagnia.
Il percorso si è rivelato molto impegnativo con discese al di fuori della mia portata che ho subìto, ma che grazie a qualche consiglio sono riuscito a portare a termine.
Molto impegnative anche le salite, forse un po' troppo asfalto ma nel complesso il mio giudizio sul giro è estremamente positivo e un grazie a chi si presta per organizzare il tutto.
Spero di avere altre possibilità di percorrere sentieri in vostra compagnia. Alla prossima faticata.
